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La guida definitiva per visitare il Libano✈️

Libshop Travel Guide: la migliore guida di viaggio in Libano

Guida di viaggio in Libano e Beirut raccogliendo il migliori destinazioni da fare, classificate per categoria: cultura, spiagge, gite e natura. Sfoglia i vari articoli della guida per scoprirlo cosa fare in libano, dove uscire a beirut, E quali luoghi visitare il tempo di uno fine settimana o per vacanze in libano.

Beirut
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Hamra, il quartiere dei librai e del passeggio

Ehi, questo articolo fa parte della nostra guida definitiva ai migliori piani da fare in Libano. Un tempo soprannominato “gli Champs Elysées di Beirut”, questo leggendario quartiere è caratterizzato da un'attività pressoché costante, che comprende teatri, caffè e anche librerie. C'è un'atmosfera cosmopolita e molto commerciale lì. In origine, prima del 1975, il quartiere era uno dei più rinomati di Beirut. Era uno dei principali luoghi di vita e di festa della capitale libanese. Cinema, caffè alla moda, sale giochi, alberghi e appartamenti ammobiliati occupati dalle classi sociali agiate, Hamra si trovava tra i festosi cabaret del quartiere Zeitouné, le discoteche e gli alberghi turistici di Ayn al-Mreissé e i ristoranti di Raouché, che si affacciavano sul mare, per non parlare delle boutique premium che occupavano la via principale dello shopping: ready-to-wear, argenteria, gioielleria, gallerie d'arte e librerie. All'epoca dell'età d'oro del Libano, ad Hamra incontravamo intellettuali, artisti, politici, turisti, giornalisti e attori alla moda. È stato, in un certo senso, il luogo del successo di un’economia capitalista e più o meno occidentale. Nel frattempo la guerra è passata. E più recentemente, il quartiere ha ripreso

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Arte e cultura in Libano
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Focus sul Sursock Museum di Beirut, da non perdere

Dirigiti al Museo Sursock a Beirut. Questa villa costruita all'inizio del XX secolo nel prestigioso quartiere Achrafieh è il museo d'arte moderna di Beirut, in Libano. Il Museo Sursock ha aperto le sue porte nel 1961, secondo il desiderio del suo proprietario Nicholas Sursock, un ricco collezionista d'arte, di vedere la sua casa diventare uno spazio espositivo dopo la sua morte. Lo costruì nel 1912. All'esterno, un arco sotto due grandi scalinate monumentali si apre su un soppalco. Dall'esterno è un modello di architettura libanese che mescola gli stili veneziano e ottomano. Per preservare l'architettura originale dell'edificio costruito nel 1912, gli architetti hanno fatto scavare un seminterrato di 20 metri, che ospita la libreria, l'auditorium, spazi espositivi e sale di conservazione e restauro. I suoi corridoi dalle linee pure, iridescenti dalle vetrate restaurate, conducono a saloni con boiserie realizzate in puro stile arabo. Il Museo Sursock ospita mostre, una più incredibile dell'altra. Al momento in cui scriviamo queste righe, erano esposte una ventina di opere della collezione del Museo Picasso di Parigi sul tema della famiglia (tra il 26 settembre 2019 e il 6 gennaio 2019).

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Beirut
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Scopri Gemmayzeh, il "soHo" di Beirut

Oggi vi portiamo in un quartiere carino, francofono e alla moda di Beirut: Gemmayzeh. EHI! Questo articolo fa parte della nostra guida ai MIGLIORI piani da fare in Libano. Se ti è piaciuto, non esitare a lasciare un piccolo commento e condividerlo 😉 Una strada stretta, un sacco di bar e ristoranti concettuali, vecchie case accanto agli edifici, parcheggiatori per cui non sai a chi affidare le chiavi del tuo macchina, senza dubbio, siete proprio Rue Gouraud, dal nome del generale francese Henri Gouraud, nel quartiere “Gemayzé”. A due passi c'è la Scala di San Nicola, conosciuta anche come Scala dell'Arte, dove ogni anno si svolgono festival d'arte. Queste conducono alla non meno famosa Sursock Street, più a sud. Il quartiere è raggiungibile anche a piedi da rue Monnot – per restare nello stesso spirito – e dal villaggio di Saifi. A Gemmayzeh è molto semplice, la notte è festa tutte le sere della settimana. Se non sai cosa fare, vai lì ad occhi chiusi, e avrai l'opportunità di bere, mangiare e vedere gente, tantissima gente! Bisogna

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Villaggi e paesaggi in Libano
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Batroun, l'affascinante risorsa del Libano

Un'altra città libanese che merita sicuramente una deviazione! Batroun è una città perfetta per gli escursionisti. Questa piccola città costiera incanta i suoi visitatori con le sue graziose stradine dove si intrecciano case antiche, antiche chiese, magnifici giardini e tutta una serie di resti archeologici. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Jacki Ueng 🧿 (@bohemianvagabond) Situata 54 km a nord di Beirut, Batroun è una tappa essenziale durante un viaggio in Libano. Per molti, la città è una vera meta preferita che invita a viaggiare. È una delle città più interessanti da visitare della costa libanese, insieme a Jounieh e Byblos. Questa piccola cittadina trae il suo fascino soprattutto dalle strade del suo centro storico dove convivono piccoli negozi e graziosi ristoranti. Vedi questo post su Instagram Un post condiviso da MeetBatroun (@meetbatroun) A Batroun, una visita alla Cattedrale di Saint-Etienne (Mar Estephan) è essenziale. Situata ai margini del Mediterraneo, questa splendida cattedrale secolare è una delle più belle del Libano. Vedi questo post su Instagram Un post condiviso da 𝑬𝒎𝒎𝒂 🎻 (@emma_photojournal) Per gli appassionati di shopping, il vecchio souk di Batroun è un luogo

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Villaggi e paesaggi in Libano
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Riserva naturale di Eden

Horch Ehden è un luogo leggendario i cui paesaggi costituiscono un vero emblema del patrimonio forestale libanese. È una delle riserve naturali più belle del Libano dove l'ambiente e la biodiversità sono al centro di ogni azione. Una località situata a 3,5 km a nord di Ehden, bellissimo villaggio conosciuto per il suo souk e la sua piazza, vestigia del Medioevo. https://www.instagram.com/p/B2B-3HlJkbr/ Costruita sullo sfondo della neve in inverno o del sole splendente in estate, la riserva naturale di Horch Ehden è dominata da un massiccio forestale la cui ricchezza supera ogni aspettativa. Questo luogo eccezionale merita una visita tutto l'anno, qualunque sia la stagione. È anche questa mitica foresta che ha ispirato Jabbour Douaihy, lo scrittore libanese che ha vinto il premio Saint-Exupéry nel 2000 per la sua opera illustrata intitolata “L'anima della foresta di Horch Ehden”. https://www.instagram.com/p/BVwuBAehne4/ Arroccata tra le montagne, a 30 km a est di Tripoli, la riserva naturale di Horch Ehden ha maestosi ciliegi. Alberi che offrono generosi frutti carnosi ai camminatori fin dai primi metri del sentiero. La salita può essere piuttosto lunga fino alla quercia “pelosa” che segna l'ingresso alla riserva. Lungo la strada splende il sole

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Villaggi e paesaggi in Libano
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Il villaggio di Maaloula in Siria

Conosci un solo posto sulla terra dove si parla ancora l'aramaico? Nel villaggio di Maaloula si parla ancora questa cosiddetta lingua afro-asiatica. È anche a Maaloula che si può vedere una delle chiese più antiche del mondo. Questa piccola cittadina situata a 80 km a nord-est di Damasco in Siria merita una deviazione per un'escursione di mezza giornata, se possibile durante un soggiorno in Libano. Famosa per le sue chiese molto antiche e la sua eccezionale posizione geografica, Maaloula assomiglia ad una piccola nuvola posta nel mezzo di una valle verde. I visitatori ricordano spesso questo villaggio, i suoi magnifici rifugi trogloditici e le sue case in pietra blu. A prima vista, Maaloula sembra un'immensa scogliera sulla cui cima culmina il monastero di Saint-Serge. È qui che si trova una delle chiese più antiche del mondo, eretta nel 325. Insieme all'altro monastero posto sotto la protezione di Sainte-Thècle, situato più in basso, Maaloula era uno dei maggiori luoghi di pellegrinaggio più frequentato dagli orientali Cristiani. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da 🅘🅝🅓🅘🅐🅟🅘🅝🅚 (@indiapink) Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Pia Abboud (@piaabboud) Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso

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Beirut
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Il villaggio di Saifi a Beirut

Conosci il quartiere delle arti di Beirut? Una zona residenziale abbastanza chic situata nella periferia sud-orientale del centro città, e che porta il bel nome di Saifi. Delimitato a sud dalla rue Charles Debbas, a nord dalla rue Gouraud, a ovest dalla rue Ariss & Kanaani e ad est dalla rue George, il villaggio di Saifi è un quartiere che si arricchisce della sua storia dopo la guerra. Da allora completamente ricostruito, attira la curiosità di tanti visitatori da tutto il mondo... compreso te. Vedi questo post su Instagram Un post condiviso da Líbano-Brasil 🇱🇧🇧🇷 (@libano_brasil) Il Villaggio di Saifi prende il nome dalla parola araba “estate”, la bella stagione per scoprire il paese in tutto il suo splendore. Costruito alla fine degli anni '90, fa parte di uno dei progetti residenziali pilota di Solidere. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Líbano-Brasil 🇱🇧🇧🇷 (@libano_brasil) A prima vista, questo villaggio assomiglia molto a un piccolo complesso semi-privato immerso nel cuore di Beirut, con i suoi servizi urbani particolarmente curati. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Mehraz Vira | Architetti (@mehrazvira) Il villaggio di Saifi è soprannominato Distretto delle Arti grazie al suo

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Villaggi e paesaggi in Libano
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La riserva naturale delle Palm Islands

Dichiarate riserva naturale e protetta dal 1995, le Isole delle Palme costituiscono, insieme a Sanani Island e Ramkine Island, un vero e proprio rifugio per numerose specie in via di estinzione. Situate a circa 5,5 km a nord-ovest della città di Tripoli, queste isole meritano una deviazione durante la vostra prossima vacanza in Libano. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Greenpeace Österreich (@greenpeaceaustria) La Riserva Naturale di Palm Island è l'unica catena di isole del Libano che ogni anno si riempie di escursionisti. Situata a solo un'ora da piccole barche da pesca, quest'isola idilliaca si distingue per la sua magnifica spiaggia pubblica e la sua riserva naturale protetta che ospita principalmente tartarughe marine e un'eccezionale fauna marina. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Mimi (@mimimoukarzel) Anche altre specie, minacciate di estinzione a livello globale, trovano rifugio su quest'isola. Ciò è particolarmente vero per il gabbiano corso, il pellicano dalmata e il re di quaglie. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da David Lucas (@lucasfotophotography) Designata “Area mediterranea particolarmente protetta” dalla Convenzione di Barcellona e anche “Zona umida di importanza internazionale” dalla Convenzione di Ramsar, la riserva naturale di

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Villaggi e paesaggi in Libano
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Il Monastero di San Charbel

Cristiano o no, credente o no, il Monastero di Saint-Charbel, ufficialmente chiamato Monastero di Saint Maron Annaya dell'Ordine Maronita Libanese, è un luogo che suscita la curiosità di tutti i visitatori provenienti da tutto il mondo. Questo Monastero che ospita la tomba di San Charbel, monaco libanese i cui miracoli sono ancora manifestati in tutto il mondo, è un luogo imprescindibile da visitare in Libano, una vera fonte di ispirazione per tutte le credenze e religioni. Adagiato a 1200 m di altitudine tra le montagne dell'entroterra di Byblos, a 17 km di distanza, il Monastero di Saint-Charbel rende omaggio a Saint-Charbel, uno dei santi più venerati del Libano. Vero luogo di pellegrinaggio, questo Monastero rappresenta un luogo di contemplazione particolarmente apprezzato da tutte le religioni. Per chi non lo sapesse, San Charbel guarisce i disabili e i malati. Molti miracoli gli sono noti in tutto il mondo. È un Santo conosciuto in molti paesi, ed un personaggio molto famoso anche in Libano. In questo luogo dove sono avvenuti numerosi miracoli emerge un'atmosfera speciale. Anche i meno religiosi non esitano a recitare qualche riga di preghiera in questo luogo unico al mondo. Il Monastero, eretto in suo omaggio, è a

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